DA MARINO A MARINO - È TORNATO L’IMBELLINO SEMPER RIDENS E ROMA VA SOTT’ACQUA

È ritornato l’imbellino semper ridens, il primo cittadino di Roma (si fa per dire). Gabrielli ha detto di averlo sentito fra “un’immersione e l’altra” per ricordare ironicamente le sue capacità di sottomarino. Forse profetizzava il fatto che sono bastati un giorno e la prima pioggia perché la città sia già sott’acqua. Ma lui ride felice, giulivo e giocondo, il Monno Liso. Nei giorni scorsi si è parlato molto delle sue assenze. Il Prefetto ha detto che di sindaco ce n’è uno solo (basta e avanza), ma ha perfidamente rammentato che nel suo ruolo può sciogliere il Campidoglio. Imbellino è sceso dall’aereo ed è andato ruffianamente con la cravatta rossa alla manifestazione antimafia. Uniche parole “Roma ha sconfitto fascismo e nazismo, sconfiggerà anche le mafie”. Il più becero tentativo di captatio benevolantiae di fronte ad un pubblico che lo fischiava e a qualcuno che spudoratamente scandiva il suo nome, in perfetta claque a pagamento. D’altronde non ci si può permettere di defenestrarlo con un Giubileo alle porte. Gli hanno messo il tutor, la balia, la badante e chi più ne ha più ne metta. Ha capito l’antifona? Sicuramente, ma come sempre ha fatto finta di non capire e sorride, sorride beato. Tanto ha compreso che anche a sinistra il rospo debbono ingoiarlo. Inoltre sta preparando un libro-vendetta-ricatto un po’ come la moglie di Hollande e qualcuno probabilmente trema. Tanto più che, come ha rincarato lo squaletto ex capo della Protezione civile, “ha una mentalità da chirurgo”. Taglia e cuce. Che cosa ha voluto dire esattamente Gabrielli? Certo non voleva essere un complimento. Ma lui se la ride. Almeno da medico, con tutte le tegole che si tira addosso e nello sfacelo di Roma, ci può consigliare il suo elisir della risata? E ti prego imbellino evita una nuova vacanza. Sarà un caso, ma come sparisce in città succede qualcosa di grave. Che avesse il sesto senso degli animali che avvertono prima del tempo i terremoti e se la squagliano veloci?

Ruggero Marino firma

Ignazio Marino risata

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