Ora ci si mette anche il reggae contro Colombo. Il video tutto sommato è divertente e ben fatto. Ma si basa su una profonda ignoranza degli eventi storici presentati inoltre come sempre in mancanza di una doverosa contestualizzazione. I due cantanti sono giovani, non se ne rendono conto, ma così sarà sempre più difficile, di fronte a questo campagna di disinformazione estremamente popolare, risalire alla verità sul vero “identikit” del navigatore. Una battaglia definitivamente persa? Ci ostiniamo a pensare di no. Ma la grande assente in questo contesto, nella più grande ipocrisia e nel tradimento di un suo eroe, è certamente la Chiesa. Che per bieco opportunismo, o per superficialità e leggerezza, continua a celare e a non divulgare la verità.