SI SCENDE DALLE STELLE: ORA SI RICOMINCIA DALLE STALLE

Avremo una sindaca “stellare”? Lo vedremo. È incredibile che un partito (che altro è?) fondato sui “no” e sul “vaffa”, telecomandato da un comico, stia conquistando il paese. Confesso che ero fra quanti non prevedevano, su queste basi, lunga vita per il movimento. Sono stato smentito brutalmente dai fatti.

Ma questo dimostra soltanto di come si sia allargato a dismisura il solco fra politici e cittadini. La vittoria dei 5 stelle non è merito loro, è frutto del demerito abissale della vecchia politica. La gente è stanca, esasperata, si sente tradita e presa in giro, ogni giorno arrivano notizie di ruberie sempre nuove, che coinvolgono tutti da sinistra a destra. Quasi un clan di ladri e conniventi. Anche i pochi che si potrebbero salvare finiscono così nel mucchio del pollice verso. In questo deserto, prima di tutto morale, le facce giovani, le facce nuove (vedi l’Appendino a Torino) assumono il simbolo dell’ultima speranza, anche se questo equivale ad un salto nel vuoto. Non sarà facile per loro governare. Sono inesperti e avranno contro tutti, pronti al sabotaggio. Purtroppo la prassi del potere per il potere, del potere a tutti i costi, prevale sugli interessi delle città e dei cittadini. Il PD si sta liquefacendo fra le faide intestine, la destra fa di tutto per tafazzarsi. In questo panorama da “muoia Sansone con tutti filistei” persino un masanielleto da quattro soldi come De Magistris, buono per una sceneggiata-guapperia, può sembrare un novello salvatore. Confermando che il masochismo italico non si arresta mai, ma a Napoli prolifera come un’ inestinguibile salmonella.

 

ballottaggio 5 Giugno 2016 Virginia Raggi     ballottaggio 5 Giugno 2016 Chiara Appendino

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