Ho fatto la prima vaccinazione. Pur non essendo affatto convinto che sia una panacea. Ma ho un’ età avanzata. Fra prendere il virus e tentare di evitarlo, ho pensato di scegliere il male minore. Più che la morte mi fa paura la sofferenza, la solitudine. Certo il vaccino ha avuto un’ incubazione, quanto mai accelerata, certo mi pare strano che spuntino come funghi (velenosi?) tanti tipi di vaccino. Il dover firmare un foglio dove si dice di essere a conoscenza che non se ne conoscono gli effetti a lungo termine, una certa inquietudine la suscita. Ma cerco di esaminare anche il ragionamento dei no vax, che non sentono ragioni. Per loro tutto sarebbe il frutto di un piano diabolico per instaurare il nuovo ordine mondiale. Bill Gates e compagnia nei panni di Belzebù, papa compreso, per uno sterminio programmato. Ma se di variante in variante il virus colpisse la famiglia di Bill Gates che succederebbe? Il magnate avrebbe fatto autogol? E ancora se lo sterminio, grazie al covid moltiplicato dal vaccino, andasse avanti chi lo fermerebbe più? Chi rimarrebbe alla fine? Bill Gates e pochi altri. Ancora un autogol in un mondo troppo grande riservato a pochi eletti rimasti tragicamente soli. La peste non portò a un passo avanti. Fu una tragica regressione per l’umanità.