COME LA SCOPERTA DELL’AMERICA FU CONOSCIUTA A MILANO

Nel 1493, grazie a una lettera dell'oratore sforzesco Taddeo Vimercati, la corte milanese venne a sapere della scoperta del Nuovo Mondo. L'epistola indirizzata da Vimercati al Duca di Milano, datata 27 aprile 1493, arrivò 6 mesi dopo l'effettivo approdo di Cristoforo Colombo sulle isole delle Antille.
La novità viene riportata allo Sforza, perché bandita pubblicamente nelle calli e nei campi di Venezia, dove vien detto che “per alcuni spagnoli sono trovate certe isole de le quali non si aveva cognizione alcuna abondanti d’oro, spezie e altri boni fructi”. Una testimonianza straordinaria di come venne recepita e divulgata all’epoca la notizia della scoperta del Nuovo Mondo.
Un documento, presentato, letto e contestualizzato da Francesca Vaglienti, ricercatrice di Storia Medievale presso l’Università Statale di Milano, nel video realizzato per l’ultimo convegno del ciclo “Medioevo in Archivio” proposto dall’Archivio di Stato di Milano.

Cristoforo Colombo boats

Archivio di Stato di Milano - “Medioevo in Archivio: la scoperta di nuove ‘insule’”

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