Le proteste innescate dall'omicidio di George Floyd scuotono gli Stati Uniti da una costa all'altra e, oltre a scontri e a saccheggi, hanno anche generato attacchi a monumenti come quello eretto in onore di Cristoforo Colombo a Boston (Massachusetts). La statua è stata lordata di vernice rossa e dalla scritta "Black Lives Matter", lo slogan delle proteste che hanno avuto origine nel 2013. Slogan che è tornato a essere di attualità contro il razzismo negli Stati Uniti.
Non è stato l'unico monumento ad essere stato coinvolto nella protesta. La statua di fronte alla stazione di polizia di Salt Lake City (Utah) con il motto "Servire e proteggere", che è generalmente il motto della polizia in tutti gli Stati Uniti, è stata a sua volta sporcata con vernice rossa per testimoniare il sangue delle vittime sulle mani degli agenti.
L’ignoranza negli stati Uniti ormai ha il totale sopravvento sulla verità storica. Ora Cristoforo Colombo deve scontare persino l’ assassinio di George Floyd, un atto criminale perpetrato da un agente di polizia ai nostri giorni. Quando finirà questa insulsa e vergognosa campagna di odio contro un uomo di fronte al quale l’ umanità dovrebbe inchinarsi?