Il mistero che circonda il pontificato di Innocenzo VIII, lo “sponsor” di Cristoforo Colombo è senza fine, come abbiamo rilevato ormai infinite volte. A cominciare dall’epitaffio sulla tomba del Pollaiolo in San Pietro, che fa riferimento alla scoperta del Nuovo Mondo. Che non è però il solo arcano del bellissimo monumento, l’unico trasferito dalla vecchia basilica costantiniana alla nuova. Strano omaggio per un pontefice malfamato dalla storia grazie anche al successore Borgia. Sappiamo che Giovanni Battista Cybo morì il 25 luglio (curiosamente è il giorno di san Cristoforo) del 1492, sette giorni prima della partenza di Cristoforo Colombo. Ma clamorosamente in un’ulteriore scritta che compare sul mausoleo la data è un’altra. L’abbiamo fatta interpretare, sarebbe 1493, altri sostengono 1497, il che è impossibile. Mentre un anno cambierebbe tutta la storia, in quella che ormai definiamo senza tema una tradizione che corrisponde ad una “barzelletta d’antiquariato”. Qualcuno può darci una mano?
In merito alla discussa data di morte di Innocenzo VIII, così come figura nel mausoleo del Pollaiolo in San Pietro riceviamo e pubblichiamo:
Ho letto con interesse la sua ricerca storica. Circa la lapide con la data del decesso di Papa Cybo se fino ad un certo punto è facile leggere Innocenzo VIII Cibo Genovese visse in carica come Sommo Pontefice per 7 anni 10 mesi 25 giorni Morì nell’anno del Signore... A questo punto compare MCDIIIC. Non è un numero romano secondo il latino cosi come mi venne insegnato. Dopodiché se si vuole intendere che IIIC va convertito in 100-3 quindi 97 al posto della forma corretta XCVII già pare una soluzione forzata... Successivamente compare una seconda cifra, pure questa è piuttosto anomala e non mi è chiaro a cosa è riferita. Tra i geroglifici di Luxor ce ne sono alcuni indecifrabili se non ipotizzando un errore di scrittura con una omissione ed una inversione. Ora nel caso della data in questione se andiamo a ruota libera e la consideriamo come una unica sequenza accade qualcosa di curioso... Comprendendo la seconda M che aggiunge 1000 e detraendo i simboli precedenti allo stesso modo come qualcuno ha fatto per convertire la prima parte in 1497... ci troviamo di fronte a questo: MCDIIICM dove CM finale vale 900 con la sottrazione di CDIII ovvero 403 risulta 497 che posto dopo il M 1000 iniziale da nuovamente 1497... tuttavia è qualcosa parecchio demenziale tale da fare apparire il tutto più come voluto che come un errore.
La seconda cifra sono i caratteri finali che non appartengono tutti alla parte della data contenente l‘anno ovvero dopo XCDIIIC (1497 scritto malamente ?) c’è un puntino che divide la sequenza e quindi abbiamo MIVLII, questa ultima serie di caratteri sebbene M può stare per 1000... IV per 4 e LII per 52 in realtà è solo una casualità in quanto invece M significa mese mentre IVLII significa Iulii ovvero luglio in latino quindi la lapide dice che il decesso e stato nell anno 1497 (scritto malamente)? nel mese di Luglio. SICURAMENTE NON C’È SCRITTO CHE È MORTO NEL 1492 perché IIIC mai può essere interpretato nè come un 2 nè altro numero se non come un 7 scritto in una forma approssimativa. C’è un esempio simile a Roma sulla lapide di Vannozza che era l’amante di papa Borgia, infatti su quella lapide invece di scrivere 4 con IV hanno scritto 4 con IV hanno scritto 4 in modo approssimativo usando IIII.
Per chiarire la questione di Vannozza Cattanei allego il testo dell’ iscrizione. Le 4 IIII Sono riferite al numero di mesi del 76 esimo anno di vita ovvero visse 76 anni e 4 mesi, veda la penultima riga... però il 4 andrebbe correttamente indicato con IV...
D O M - Vannotiae Cathaneae Cesare Valentiae - Ioanne Gandia(e) Iafredo Scyllatii et - Lucretia Ferrariae ducibus filiis nobili - probitate insi(g)ni relligione eximia - pari et aetate et prudentia optime - de xenodochi(o) Lateranen meritae - Hyeronimus Pic(u)s fideicomiss procur - (ex test)to pos - vix ann LXXVI men IIII d(i)es XIII - obiit anno (M)DXVIII X(X)VI No
Inoltre se fosse morto il 25 luglio mi domando: con i mezzi di comunicazione e trasporto limitati del 1492 come è stato possibile radunare i cardinali in giro per l’Europa in soli 11 giorni ed iniziare il conclave già il 6 di agosto?
Alfredo